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IL TUMORE AL SENO, COME PREVENIRLO

 

tumore seno

(di Maha Kanaan) Sono il simbolo per eccellenza della femminilità, dall’adolescenza in poi, i seni di una donna sono l’oggetto di tutte le attenzioni ma anche fonte di molte paure. Il timore di scoprire un gonfiore (sintomo di cancro) accompagna la donna un po’ per tutta la vita e il relativo timore di perdere una parte delle proprie forme crea non poche preoccupazioni.

 

Una donna su otto viene colpita dal carcinoma della mammella (tumore al seno), è la neoplasia più diffusa tra le donne. La sua incidenza continua ad aumentare, come anche, fortunatamente, il tasso di sopravvivenza, grazie al crescente numero di diagnosi precoci.

Cos’è il tumore al seno?

Il tumore al seno è la moltiplicazione incontrollata di alcune cellule della mammella, il cui Dna risulta “danneggiato”; l’insieme di queste cellule forma la massa tumorale.

Come si manifesta?

I segni del tumore al seno si possono riconoscere: in presenza di noduli palpabili o visibili, cambiamenti nella forma o arrossamenti, fuoriuscita di siero dal capezzolo.

Quanto è frequentemente diagnosticato?

Rispetto all’incidenza di tutti gli altri tumori (eccetto quelli della pelle), il carcinoma della mammella è il più frequentemente diagnosticato tra le donne in tutte le fasce di età. Nei giovani (fino ai 49 anni) è del 41%, nelle adulte è del 35%, in quella più anziana (70 anni in su) è del 21%.

Quante donne sopravvivono?

La sopravvivenza è fortemente influenzata da due fattori: la diagnosi precoce e la terapia, comunque, la sopravvivenza media del cancro al seno è molto alta: a cinque anni dalla diagnosi è dell’85%. Nonostante questo, il cancro al seno è ancora la prima causa di morte per tumore per le donne in tutte le fasce di età: rappresenta il 29% dei decessi tra le giovani, il 23% tra le adulte e il 16% tra le donne in età superiore a 70 anni.

Può colpire anche gli uomini?

Il carcinoma mammario colpisce anche gli uomini, seppure molto più raramente delle donne (un caso ogni 500).

E in Italia?

In Italia l’incidenza del tumore al seno è di 48.000 nuovi casi all’anno. Colpisce 1 donna su 8 ed è il  più rappresentato tra tutti i tumori nella popolazione femminile italiana, il 42%.

Come si può prevenire?

La prevenzione del tumore al seno comincia a partire dai 20 anni con l’autopalpazione ogni mese. E’ indispensabile, poi, proseguire con controlli annuali del seno eseguiti dal proprio ginecologo o da uno specialista in senologia, affiancati dalla mammografia annuale dopo i 50 anni o dall’ecografia (ma solo in caso di necessità in donne giovani). Oltre ai controlli periodici, uno stile di vita sano contribuisce a ridurre drasticamente il rischio di ammalarsi. In particolare si calcola che adottare sane abitudini possa evitare la comparsa di un cancro su tre.

 

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Mauro Carabelli

Giornalista

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