(mc) La mia generazione è stata per decenni più o meno a contatto con l’epopea dell’agente segreto al servizio di Sua Maestà “007″ alias James Bond. La serie di film ispirata ai romanzi dello scrittore Ian Fleming conta 25 pellicole ufficiali, in effetti sono molte di più, ma quelle che vengono inaugurate con l’iconico Sean Connery conquistano il grande pubblico a partire dal 1962 con “Agente 007, licenza di uccidere” diretto da Terence Young. Nel cast, assieme a Connery, anche una fantastica Ursula Andress. E’ l’esordio assoluto di 007 sul grande schermo, nel momento in cui pronuncia al tavolo da gioco la celebre frase : “Bond, James Bond”. L’agente segreto ha avuto nel ciclo ufficiale sul grande schermo i volti di sei attori: George Lazenby, Roger Moore, Timothy Dalton, Pierce Brosnan, Daniel Craig, ciascuno con i propri ammiratori, sebbene Sean Connery rimanga in vetta alla classifica dei più amati in assoluto. Non è stato facile sostituirlo dopo la partecipazione ai primi sei film. Oltre al mitico Connery probabilmente il “sostituto” più credibile a tutt’oggi sembra essere l’ultimo attore della cronologia: Daniel Craig, che ha rivestito i panni di un protagonista diverso rispetto a quelli che lo hanno preceduto. Certamente affascinante, sguardo d’acciaio, ma il più mimetico e umanamente vero, come si conviene ad un agente segreto di Sua Maestà britannica. Queste caratteristiche lo hanno piazzato, a detta del pubblico femminile, tra gli uomini più sexy del cinema. Il suo debutto in Casino Royale ha conquistato pubblico e critica , piazzandosi subito tra i migliori film e interpreti di Bond di sempre. A margine dei film di successo della saga di 007, va segnalato un “corto” trasmesso dalle tv di tutto il mondo, in cui 007/Craig è addirittura a fianco della regina Elisabetta II, nei panni di se stessa, durante la cerimonia inaugurale delle Olimpiadi di Londra del 2012. I due partono insieme da Buckingham Palace, salgono su un elicottero per raggiungere l’Olympic Stadium e si buttano insieme dal velivolo per atterrare in tribuna d’onore. Naturalmente la regina sarà sostituita da una controfigura solo nella scena del paracadute. Per il resto è realmente lei in carne e ossa, simpaticissima Elisabeth con i suoi due Corgi (Willow e Holly) e al suo fianco un imperturbabile ed elegante Craig.
